Animismo e spiritualismo negli aborigeni australiani

Fin dal principio l’antropologia si è spesso occupata di una cultura affascinante, misteriosa e lontana: quella aborigena dell’Australia.La migrazione dei primi esseri umani risale ad un periodo compreso tra 40.000 e 50.000 anni fa, partendo dall’arcipelago indonesiano. Prima del contatto traumatico con i colonizzatori europei, gli aborigeni conducevano per lo più una vita semi sedentaria …

Letture novecentesche di Spinoza: Robert Misrahi (1)

Il ciclo sulle letture novecentesche del pensiero di Baruch Spinoza (1632-1677) prosegue con l’esame di un importante contributo offerto dal filosofo francese Robert MISRAHI (1926-2023), nato da una famiglia di ebrei immigrati dalla Turchia in Francia e da poco deceduto. Partiamo da un volume pubblicato anche in Italia (Misrahi, R., Spinoza, la vita, il pensiero, …

Eris ed Eros

Quando Crono, Saturno, evirò suo padre Urano per prenderne il trono, agli inizi dei tempi, dal sangue del membro caduto nelle acque di Ponto, nacquero Afrodite, Eros ed Eris. Eros è colui che unisce e crea legami. L’Amore che tutto avvolge ed è creatore. Eris, invece, è la dea della Discordia, portatrice di dissidi famigliari, …

Letture novecentesche di Spinoza: Karl Jaspers (6)

L’ultimo capitolo del saggio del 1957 che Karl Theodor Jaspers (1883-1969) dedica a Baruch Spinoza (1632-1677) riguarda il suo modernissimo concetto di Stato, un pensiero contenente tutti gli anticorpi di ogni sua deriva totalitaria. Jaspers affronta subito il punto nodale dell’idea spinoziana dello Stato: “la realtà autentica dello Stato si può conoscere unicamente tramite l’esperienza …

Prometeo o Epimeteo?

Prometeo fu punito da Zeus per aver rubato e donato il fuoco divino agli uomini. Legato a una roccia del Caucaso, fu condannato a farsi divorare il fegato da un’aquila, per l’eternità. Prometeo, secondo l’etimologia, significa “colui che riflette prima di agire”. Il “ladro di fuoco” aveva anche un fratello, Epimeteo, letteralmente “colui che agisce …

Letture novecentesche di Spinoza: Karl Jaspers (5)

Nel capitolo dal titolo “Schiavitù e libertà” del saggio (del 1957, pubblicato in Italia nel 1973 e poi riproposto nel 2015) che Karl Theodor Jaspers (1883-1969) dedica a Baruch Spinoza (1632-1677) si affronta il problema decisivo della libertà. Spinoza, da un lato, sostiene che la libertà non esiste, è un’autoillusione perché “gli uomini sono consapevoli …

Letture novecentesche di Spinoza: Karl Jaspers (4)

Karl Theodor Jaspers (1883-1969) nel saggio del 1957 dedicato a Baruch Spinoza (1632-1677) sa veramente svelare i nodi essenziali del suo pensiero. Nel capitolo dal titolo “Libertà dallo scopo e dal valore” parlando di Dio, unica sostanza infinita, parla in realtà dell’uomo, che è un modo finito di questa sostanza. Spinoza se la prende con …

Filosofia e perdono (pt.2)

Se rimaniamo invischiati nel concetto di perdono, i primi a soffrire siamo noi. L’evento scatenante ha già creato un enorme vuoto dentro di noi. Colmare quel vuoto con odio e rancore non farà che ampliare quell’abisso. Il dolore non va ignorato, ma ascoltato così come l’odio che ne scaturisce. Perdonare, però, vuol dire consegnare all’Altro …