Letture novecentesche di Spinoza: Robert Misrahi (3)

Il filosofo Robert Misrahi (1926-2023) ha saputo presentare il pensiero di Baruch Spinoza (1632-1677), come una vera “via” per vivere una vita felice. Nell’agile monografia, con correlata antologia del pensiero spinoziano, che scrisse nel 1970 (Spinoza, la vita, il pensiero, testi esemplari, Accademia-Sansoni editori, Firenze, 1970) egli afferma che l’essenza del rapporto Corpo-Mente in Spinoza …

Il concetto di Immortalità-Trasposizione (2)

L’insieme di credenze implicate nella convinzione che la vita prosegua dopo la morte, con la promessa dei culti dionisiaci di un incontro con la divinità, con l’idea che l’anima sia separata dal corpo perché irriducibile ad esso, e che il legame con il corpo sia provvisorio, e della provenienza dell’anima dalla divinità, viene racchiuso da …

Il concetto di Immortalità-Trasposizione (1)

Condurre una dissertazione che abbia come tematica l’immortalità dell’anima significa inevitabilmente proiettare il nostro pensiero a Platone. In realtà, in seguito a numerosi studi eseguiti sull’origine di tale credenza, si è giunti alla conclusione che anche prima del V-IV secolo a.C. il tema dell’immortalità dell’anima fosse largamente diffuso. Infatti, fin dai tempi più remoti, l’uomo …

Il contributo alle donne di Simone De Beauvoir

Simone De Beauvoir (filosofa parigina 1908-1986), è stata la compagna di J.P. Sartre (anche lui filosofo francese). Grande attivista, oltre che pensatrice per i diritti femminili, sostenne che la “donna è altro dall’uomo”. Simone profetizza la donna come uno status in movimento continuo e fluido: la donna nel divenire. La sua opera “Il secondo sesso” …

Storicismo, stato e bio-politica: Donà analizza Foucault

Massimo Donà, attuale docente di filosofia Teoretica (nello specifico Metafisica) presso l’università San Raffaele di Milano, in un suo saggio osserva Foucault sulla questione dello Stato e dei sudditi. Foucault scrive sulla nascita della bio-politica e sostiene che la scelta di parlare della pratica di governo sia un modo esplicito di non considerare un certo …

La vaga idea di Dio: entità fisica o no?

Inglese, nato e vissuto tra la fine del 1500 e il tardo 1600 Thomas Hobbes criticò la Teoria di Descartes riguardo le “idee innate”. Hobbes, infatti, riteneva che la conoscenza fosse (o sia) il risultato delle esperienze. La conoscenza è dunque una realtà “tangibile”, che si traduce nella vita reale in pesi, chilometri da percorrere …

I principi dell’Io e del non Io

Filosofo tedesco della fine del ‘700, Fichte pone le proprie domande sull’Io e sul Non  Io. Il fattore Mistico è fondamentale e l’uomo possiede/gestisce la propria libertà per il favore di Dio, una teoria della Grazia, insomma. Nella Dottrina Della scienza, Fichte spiega il sapere umano quale risultato di Autoriflessione e Coscienza. Ciò si avvale …

Letture novecentesche di Spinoza: Robert Misrahi (2)

Il filosofo Robert MISRAHI (1926-2023) non solo ha dedicato molti studi al pensiero di Baruch Spinoza (1632-1677), ma ne ha fatto un caposaldo della sua filosofia di vita. Nella sua autobiografia dal titolo La nacre et le rocher (Editions Le Belles Lettres) pubblicata in Francia nel 2012 egli scrive: “Cercherò di svelare e chiarire le …

L’educazione della libertà

Come affermava Dostoevskij nelle sue Memorie del Sottosuolo, l’uomo spesso preferisce la sua libertà alla sua felicità. L’uomo nasce con un innato e primordiale desiderio di libertà, ma esso è ancora da affinare, in quanto non distingue la libertà vera dal concetto di agire come vuole, e quindi il ruolo dell’esistenza nell’uomo è quello di …

Leibniz e il migliore dei mondi possibili

Contemporaneo dell’olandese Spinoza, Leibniz, filosofo tedesco, fonda la sua filosofia su un universo dove teologia e fisica vadano a braccetto. Leibniz contesta l’universo razionale e necessario di Spinoza, ossia dove tutto è predeterminato da Dio e non c’è libero arbitrio, impostando una teoria del migliore dei mondi possibili. Prima di creare l’universo, Dio, dalla sua …