La filosofia del dolore (pt.3)

Un altro aspetto del rigetto del dolore è causato dalla società in cui viviamo, che ci spinge a essere indistruttibili, per soli fini capitalistici, per soddisfare un illusorio senso di potere e di controllo della nostra vita, alienandoci da noi stessi. Più deleghiamo il nostro potere alle macchine, per non faticare, sudare, soffrire, più ci …

La filosofia del dolore (pt.2)

La nostra umanità si misura anche, e soprattutto, in quanto dolore riusciamo a tollerare. Non c’è alcun vanto nel soffrire, ma negare il dolore non ci rende migliori. Da un lato dobbiamo alleggerire la mente per poter godere appieno della nostra esistenza, dall’altro, però, non possiamo fingere che il dolore e la morte non esistano. …

La filosofia del dolore (pt.1)

“Dimmi il tuo rapporto con il dolore e ti dirò chi sei” diceva lo scrittore tedesco Ernst Jünger. Capire perché soffriamo è uno dei quesiti a cui la filosofia cerca di rispondere da sempre. Soffriamo per un male interiore, per una punizione divina o per casualità materialistica? La società odierna cerca di sfuggire all’algofobia, paura …

La filosofia di Lovecraft (pt.2)

Lovecraft, come anche Kant, elabora il concetto di sublime che, a differenza del bello, esonda in emozioni cosmiche e trascendentali trasformando chi lo ammira. Kant e Lovecraft, oltre a somiglianze fisiche e culinarie, erano entrambi magri e amanti dei dolci, cercavano di porre le fondamenta di una moralità comune a tutti gli uomini sani e …

La filosofia di Lovecraft (pt. 1)

Si potrebbe pensare che l’orrore cosmico di Lovecraft sia astratto e avulso da qualsiasi forma di realtà filosofica, ma cercando nella sua biografia possiamo trovare mostri e blasfemie che lo stesso Lovecraft visse ed elaborò nella sua breve vita. Erede di una famiglia di puritani del New England, Lovecraft nasce nel 1890, quasi alla fine …

Un viaggio “cosmico” tra etica e scienza, da Anassimandro alla fisica moderna. Parte tre: età contemporanea

Arrivando ai giorni nostri, quello che si tende nel senso comune a dimenticare è che comunque permane un rapporto stretto tra avanzamento scientifico e sfide etiche. Prendiamo ad esempio la fisica contemporanea, che sotto l’impulso delle scoperte di Einstein si è trovata a studiare l’infinitamente piccolo, nella speranza di capire qualcosa dell’infinitamente grande: travolti come …

Camminare con la filosofia

Camminare è una perfetta metafora della vita. Camminare per imparare, da bambini, camminare per conoscere se stessi, da adulti. Camminare significa avanzare un piede dopo l’altro, lasciando una traccia di sé nel passato, ma superando questa per vivere il presente e preparare il futuro. Camminare libera la mente e ci permette di pensare in maniera …

Un viaggio “cosmico” tra etica e scienza, da Anassimandro alla fisica moderna. Parte due: età moderna

Che il Cielo fosse un posto speciale anche dal punto di vista religioso, lo possiamo vedere non solo in Grecia, dove si credeva che gli Dei olimpici discendessero da divinità primordiali personificazioni del cielo, quali Urano ed Etere, ma anche in Mesopotamia e nel Medio Oriente e successivamente nelle religioni abramitiche, che pescheranno a piene …

Un viaggio “cosmico” tra etica e scienza, da Anassimandro alla fisica moderna. Prima parte: l’antichità

Fin dagli albori della Ragione, e quasi certamente anche prima di questa, l’uomo ha mosso i primi passi spinto dal θαυμάζειν (thaumazein), ovvero dallo sbigottimento riguardo a ciò che lo circondava. E se pure noi oggi, di fronte alle meraviglie di un cielo stellato troppo spesso offuscato dalle luci delle città moderne, restiamo estasiati e …