La filosofia nella letteratura greca

Ὲρέω δηὖτε κοὐκ ἐρέω,

καὶ μαίνομαι κοὐ μαίνομαι.

Così poetava Anacreonte. Non solo i greci si limitavano a fare filosofia, ma si cimentavano nella filosofia anche con la letteratura. Gli stessi poemi omerici sono un primo segno di filosofia: dire che il destino dell’uomo è deciso dagli dei è filosofia. In questo sta l’equilibrio perfetto della società greca: la capacità di saper far convivere perfettamente apollineo e dionisiaco, come poi rileverà Nietzsche. Ecco che allora per comprendere il pensiero greco non ci possiamo limitare a Parmenide, Platone, Aristotele, ma dobbiamo andare oltre l’antologia dei manuali a cui siamo abituati, leggendo e innamorandoci di Saffo, Alceo, Anacreonte. Una società imbevuta di filosofia in ogni sua forma.

Davide

@1hypokeimenon

L’articolo è soggetto a Copyright© secondo la Legge 22.04.1941 n. 633 (Legge sulla protezione del diritto d’autore), per maggiori informazioni consultare Termini e condizioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *